Non sei sola: sei unica

 


Maddalena Capra
blog, poesia, narrativa, romanzi

«Quella alla parola è la più grande obbedienza che io conosca»

Un quaderno rosso attesta che i primi esperimenti di poesia risalgono ai miei sei anni. Poi furono diari, ormai se ne contano 140: ho sempre trovato nella scrittura una forma di madre. Non giudicava, ascoltava, aspettava. Di solito ne uscivi che qualcosa te l’aveva insegnata per forza.

E poi decido di portarci fuori, tra la gente: nel 2013, incinta del mio terzo figlio, apro il blog Pensieri rotondi. A gennaio 2019 un evento tragico e inatteso mi spinge a scrivere il romanzo breve «0 virgola 6» e ad autopubblicarlo a tempo record. Oggi ho un romanzo in via di pubblicazione con Algra Editore e sto lavorando a un terzo romanzo.

Alla scrittura narrativa affianco testi di crescita personale e riflessioni. Mi piace pensare che

conforto chi è fragile e scomodo chi si crede sicuro.

La mia storia personale ha voluto che la battaglia per il diritto emotivo e l’onestà mi trainasse nella vita spesso più di quanto io fossi capace di seguirla. Ma ho un’ottima maestra e un grande veicolo: la parola.

Sempre io, sempre onesta, amorevole in progress,
Maddalena

(Aggiornato maggio 2020)

Cosa trovi in Pensieri rotondi?

Crescita personale, maternità, ironia, ispirazione, dubbio, umanità, contraddizione, provocazione, poesia, ricerca, scoperta, contrasti, vita, amore, sbagli.

Vision e valori

Vulnerabilità e passione. La passione è la nostra scintilla divina. La vulnerabilità è la nostra parte umana. C’è solo un modo, per collegare le due, ed è la «compassion». Che io chiamo in inglese perché in italiano «compassione» sembra «pietà», mentre il vero significato è di cercare quell’appiglio di umanità nei gesti della gente, nei nostri. Per cui ognuno di noi ha sempre ottime ragioni per fare anche la cosa peggiore che fa. Cosa vuol dire? Vuol dire allora che possiamo fare quello che vogliamo? No: vuol dire che possiamo AMARE quello che vogliamo. E che amando anche i nostri errori, compiamo il miracolo di migliorarci.

Scrivo per un mondo dove ognuno si prenda cura di quello che sente, e onori la propria unicità.

Mi piacciono le persone, i volti, soprattutto. Carte geografiche, mappature al detto e al non detto. Mi piacciono le storie, i piccoli dettagli che nessuno sa, quegli aneddoti che ci teniamo come le dieci lire nei porcellini di terracotta. Scassiamo il salvadanaio solo per le occasioni speciali, narriamo quegli aneddoti davanti agli occhi giusti, a un bicchiere di vino, a un volto aperto, una bocca amica. Forse, a un bosco che non giudica. Mi piacciono quelle vele che si dispiegano nei grandi risi, nell’abbondanza di qualche gioia. E come quelle stesse vele poi si chiudono, ombrelli al vivere. Mi piacciono i contrasti. Le terre di mezzo. Le terre di confine, dove non c’è predizione se non la nostra infinita mutevolezza, dove non c’è altro, a guardia, che un cuore e un respiro. Dove nulla è detto: se non che siamo vivi in quello che sentiamo. Nella passione e compassione con cui attraversiamo e creiamo la vita.

Commenti dei lettori

Maddalena, sei una speranza di luce, di profondità e di empatia. (Valentina L.)

È tanto che ti seguo e non finisco mai di stupirmi. Riesci a scrivere sulle vibrazioni del mio cuore. Leggo te come se ascoltassi me. Grazie, davvero. (Mae C.)

Io non lo so… ho letto migliaia di poesie e libri e fiabe e romanzi nella mia vita ma quasi mai un verso mi ha spaccato il cuore come fanno sempre i tuoi post. (Taira P.)

Le tue parole sono di una potenza e una veridicità pazzesca. Hai una capacità incredibile di centrare il punto! Di mettere in parola emozioni (e tanto altro) che avevo nascosto ben bene… chissà dove… Grazie perché è vero che ci/ti metti a nudo, ma è anche vero che sapere di non essere sole, sapere che tutto ciò è così autentico, mi fa fare un sospiro di sollievo e con un sorriso guardo avanti e proseguo il mio cammino. (Cristina P.)

Forte e potente come sono sempre i tuoi scritti! Hai una scrittura che oltre a essere bella ed elegante, cattura tra carezze e schiaffi. (Margherita P.)


Se vuoi sapere di più:

E se vuoi scrivermi… [email protected]

 

Ps: l’immagine in homepage è un mio disegno

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Commenti 21

  1. Daniela Zepponi

    Che bello aver conosciuto questo Blog…e Pensieri rotondi è la migliore espressione di un “pensiero di mamma” che abbia mai sentito…brava Maddalena!

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      Maddalena

      Che gentile, in effetti ero destinata a una rotondità crescente, quando ho aperto il blog… poi Isabelle è nata, ma le emozioni continuano a crescere e, come dico sempre, viaggiano di madre in figlio e ritornano in moto circolare e perpetuo. Grazie, a presto!

  2. Gisella

    Sono inciampata qui per caso. Bello quello che leggo…
    Anche io mamma di tre, molto maldestra, molto emotiva. Mamma per sempre.
    Buona giornata!

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      Maddalena

      Già mi stai simpatica per i 3 figli 🙂 Poi un grazie per il tuo messaggio, e sono già passata a trovarti: bellissima la tua frase in testa al blog… “Mamma” è il centro gravitazionale, il resto ruota, cambia, va e viene. A presto! Felice di scoprirti…

      1. Gisella

        Oh grazie… Pensa che l’ho cambiata da pochissimo. Prima era “Una bimba, due gemelli, un musicista e… me!”. Era la prima frase che mi era venuta in mente quando ho aperto il blog per descrivere il nostro menage. Ma poi ho realizzato che non mi rispecchiava molto (anche perché del musicista parlo pochissimo… ahahah…). Grazie ancora. Ti leggo…

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      Maddalena

      E’ un libro di poesie, ne trovi qualcuna sulla pagina facebook, se no ne ho ancora delle copie io, ma ormai è fuori produzione…

  3. Elisa

    Anch’io ho sempre amato il giorno del tema e ho scritto a fasi alterne per tutta la vita. Ora ho ricominciato ed è una cosa che mi fa sentire davvero “io” 😊 Scrivere è la mia strada…

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  4. Katy Lo

    Io il giorno del tema non lo preferivo. Avevo l’ansia tutte le volte, perché sapevo che avrei dovuto fare le corse contro il tempo. Ero sempre l’ultima a consegnare il compito e spesso dovevo prendermi anche i primi trenta minuti della lezione successiva. Ce l’ho anche adesso l’ansia quando scrivo. Non so se scrivere mi procura più dolore o più piacere. Sia quel che sia, non ha importanza. Ha importanza, invece, il fatto che finalmente ho letto questa pagina e ho dato un volto a una blogger scoperta per caso e della quale non riesco a fare più a meno. Scusa il ritardo. Vedi? Arrivo sempre ultima. ❤️

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      Maddalena Capra Lebout

      No non arrivi tardi, non so come mai il mio ABOUT non se lo fila nessuno. Di solito è la prima cosa che vado a vedere: quando hai davanti una persona nuova vuoi saperne qualcosa, le chiedi il nome, no? Mah. Misteri della rete. Quindi a te frega l’ansia. Be’ devo dire che in questi ultimi tempi la sento anche io, ma il piacere dev’essere maggiore, se no non vale la candela. Devo trovare un modo per mettere la foto anche in homepage o sulla pagina facebook del blog… Grazie carissima, il tuo tardo arrivo (che tale non è) mi ha riservato la piacevole sorpresa di trovarti in questo Chi&Cosa. ps: non ci avevo mai badato ma dal nome in mail deduco che sei un bel pezzo più giovane di me :p

  5. katyonabc

    Trentaquattro anni che a guardarmi me ne dai la metà, ma dentro a volte me ne sento il doppio oppure regredisco allo stato bambino (quello positivo, però). Non ho mezze misure in certe cose. Che importanza ha l’età? È solo un numero! 😉

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      1. CIVUOLEPOCO

        ahahaha….Maddalena…allora….sono maschio…42 anni, papà di una femminuccia di 11 ed un maschietto di quasi 13…friulano…gestisco un mio blog personale, gestisco un open blog (un blog in cui partecipano più blogger creandoutopie.wordpress.com), collaboro con un terzo blog neonato in cui scrivono ragazzi adolescenti del mio paese (borckeepers.wordpress.com), mi piace le pizza, leggere, la montagna, sognare, progettare, sono un utopista, adoro la mia famiglia, litigo con il cane, mi addormento spesso sul divano.

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          Maddalena Capra Lebout

          Favoloso! Allora: il “benvenuta” lo lascio intatto perché ormai è storia 🙂 Chi si prende la briga di leggere i (pochi) commenti (nessuno caga mai questa pagina, e dire che le foto sono fichissime), saprà la verità sul tuo conto! A parte che sei un pelo più giovane di me hai dei meravigliosi “connotati”. A presto!

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      Maddalena Capra Lebout

      Ciao, ben ritrovata! Ma come, non ti arriva notifica wp? Non sei la prima a dirlo (nemmeno la milionesima, sia chiaro): non ti resta che iscriverti alla newsletter: sappi che non è vero per niente che ne mando una ogni domenica. Ormai ho deciso per un anarchico “quando capita”. A presto!

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