Indica i pensili, e qui il rapporto rischia una seria incrinatura: «Questo, per fare pulito pulito ci vuole tanto tempo, non so quanto». Sa che deve stare tre ore, che farà mano a mano, ma qui, per essere ridondanti, le sta prendendo la mano. E insomma pare che pulire le cose solite non le dia grazia, o dovrei dire «gloria» (che poi è il suo nome): «Li farai, ma devi capire che io non ti chiamo per fare “pulito pulito”, io ti chiamo per fare le cose normali che noi non facciamo».