Con mia figlia per mano e quella pecora che sembra Shaun ma non lo è, lì nel balcone che fa rima col mio cuore, mi sono fatta un pezzo di strada, l’uscita da scuola di Patrick, il ritorno, e poi la parrocchia. Non un solo attimo ho dovuto cacciare la vergogna. L’unica cosa che di tanto in tanto riaggiustavo era la pecora che non è Shaun.