La sera è come accendere i lampioni. Passa un lampionaio negli occhi dei bambini. Tra le stoviglie da riporre, la tavola ancora in guerra coi resti delle pietanze, la scodella dove abbiamo risciacquato la frutta. A volte è un barlume veloce, una corsa a mettervi a letto, il capriccio dei denti da lavare. E poi le bocche che sanno di fragola.
A volte la fiaba più bella la raccontate voi. Il lampionaio vi ha messo addosso il suo mantello, gira seminudo e infreddolito per le vie degli altri. Vi ha lasciato uno stormo di stelle come minuscole magie, le mani piene di storie e di idee