…Alessandro è avvinghiato alla madre, onde di capelli neri, mossi e lucenti. Due finestre aperte sul cielo, al posto degli occhi. Si fa presto, ad assieparsi intorno a una nuova vita, dimenticare il resto, dimenticare gli altri. Allora si scosta, risponde con nome e cognome. Sorrido grata e il discorso torna sulla piccola.
“Adesso va al nido” commenta la mamma, “e io vado a lavorare.”…