Sarah si è addormentata quasi subito. Crescere non ci cambia, restiamo quello che eravamo. Ci affanniamo tanto, e poi un’automobile trema sotto il culo e siamo di nuovo piccoli esseri umani in braccio alla corrente.
Mentre oltre il vetro scorre la fiaccolata delle auto, mi prende un pensiero: “I miei bambini vengono con noi!” Banale, assurdo.
Forse memoria emotiva di tutti quei viaggi in cui tornavo da sola. Di quelle volte che lasciare un posto era lasciare qualcuno
11