C’è una sottile linea invisibile tra relax e scazzo, tranquillità e depressione.
Se alla fine della giornata hai mangiato una ciambella intera non è relax, è depressione.
Se per uscire a fare due passi ci hai messo mezza giornata non è solo il tempo che è incerto.
Se non hai ancora letto una pagina del tuo libro nonostante le buone intenzioni e il cattivo tempo, non stai solo riposando la vista.
Se la sera conti sulle dita ciò che hai fatto, e ti bastano pollice e indice (pollice: spesa. Indice: giretto), non è calma.