Mi piacerebbe vedere stagioni. Lo penso rientrando dalla cena dell’ultima sera, i gradini che muoiono nel buio. Mi piacerebbe vedere come la piazza si spegne, le strade allontanano i turisti, le botteghe tornano a dirsi cose sulla porta, pochi gli orari d’apertura. Fuori, qui fuori dalla cucina, lo scoiattolo verrebbe ogni mattina finché gli aghi persi dai pini somiglierebbero al suo colore.