I figli crescono come gli alberi, la loro linfa è in fondo nascosta, i cerchi si fanno ad anelli secondo leggi che non possiamo imporre
L’unica cosa
Dare la vita arriva fino a un certo punto, arriva a un tunnel dove le mie mani non possono. Arriva al limite dove un amore tuo, privato e unico, deve reggerti e nutrirti. Io metterò sempre la mia maglietta nel tuo tunnel perché tu riconosca la mia presenza. Bacerò ogni buongiorno e ogni sera chiuderò le ore con le mie labbra sulle tue guance. Ti prenderò da parte e parlerò spiegandoti che sei speciale, oltre i gesti che si sciolgono presto, sono cristalli di neve e anche se diventano goccia non scavano mai abbastanza la pietra. Oltre le cure e accanto alle tue indomabili difese.
Ma l’unica cosa che vorrei darti è la sola che non posso: è che ti innamori di quello che sei.
Quello che so
Io conosco questo, di voi: i nasi molli, le risse. Ma anche i baci. I “mamma!” estenuanti, ma anche le vostre verità. I verbi sbagliati, l’esattezza del vostro amore.
Questo so, di voi. Di me.
Le madri devono sapere
Le madri stanno in bilico dove la vita è tutta sé stessa. Inarrestabile, difficile, fresca, nuova, avvincente e testarda. Irripetibile