Il figlio è il campo che semini, e che non ti appartiene.
1
Tra un morso e l’altro della bambina
Adesso tra un morso e l’altro della bambina che se ne va, accosta in improbabili nuance un “cazzo vuoi” e un “hmm, miiii”, perché perfino dirlo intero – “minchia” – sarebbe troppo faticoso.
2
Se una margherita può bastare
Scoprite l’immenso sollievo che si prova sbattendo una porta, e poi udendo il campanellino di quella chiave che cade. Lo sfogo di scagliare a terra i cuscini del divano e lasciarli lì, firma del gesto: al presunto affronto della vita opponete il vostro. La provocazione cerca di ristabilire un podio che qualcosa o qualcuno vi ha sottratto vostro malgrado.
Ma nessuno ve l’ha mai tolto. È solo crescere: questa ingiustizia che vi vibra nei gesti come irreparabile.