La trovi ogni mattina, ti basta che alzi gli occhi dal poggiolo di uno schermo, dal tuo sfogliare carte mai riordinate. Lei ce l’ha, il suo umile ordine cosmico: sta tutto in quei giri di ricognizione alla ricerca di un gatto che, scommetto, perde di proposito.
2
Nulla si distrugge
Spinge coi piedi in pantofole rosso sangue, uno via l’altro, come i tricicli senza pedali dei bebè.
Guardo quell’unico vezzo rosso, le giornate rimaste con la sola compagnia di una sconosciuta che qualche figlio paga. Il fine settimana riavere un pezzo del grande spettacolo.
Perché è stata anche lei, forse, un grande spettacolo. Prima di stingere.