Un’altra assenza.
Dove sei stata?
Sono diventata egoista, chiusa, arcigna, isolata. Perché a Natale nessuno ha voglia di sorrisi al contrario. Così vi ho protetto, così mi sono consolata.
Cuori in autunno
Ho pensato che oggi poteva andare meglio. Ho tenuto Sarah a casa tutta la settimana, aveva la scarlattina. È un male brutto, è streptococco, quel batterio che si è preso gola e cuore, una valvola, anni fa, nel mio corpo di bambina.
Un po’ di febbre, brividi, lamenti: i bambini lo fanno vedere subito. Dapprima credi sia un capriccio, poi osservi meglio, ti viene il dubbio…
L’amore a 180 gradi (che poi vorrebbe dire a metà)
…Io impasto. Come nei libri, nei film, nelle case degli altri, forse. Come nella mia testa: la torta sarà bella e deliziosa, gli occhi salteranno per la cucina in attesa che sia cotta, ci azzufferemo per mangiarla tutta, le mani unte, le bocche mute. Sorrisi dilaganti di denti marci di cioccolata.
Inforno e aspetto. I bambini saranno curiosi, si affacceranno con cautela a quel vetro caldo, obbedienti alle mie raccomandazioni. E verseranno impazienza per la casa. Finché suonerà il forno: il campanello della nostra piccola festa…