Il mio proposito non è uno per un anno, è uno ogni giorno.
Non è una decisione, perché le decisioni sanno di forza, e invece scelgo la delicatezza.
Non è un impegno, perché l’impegno sa di fatica, e invece scelgo il desiderio.
Non è mentale, perché la mente ha gambe corte come le bugie. E invece scelgo un fremito.
Non è un target esatto, perché se mi concentro su un punto, perdo tutto il resto.
Il mio è un a-proposito: a proposito di me.
Non è necessario vincere stanotte
Dalle date ufficiali mi svincolerei volentieri. Quelle che contano sono quelle che ho fatto mie, sono le vostre, sono le tappe della vita, non del calendario.